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"Centauro" il Robot dell'Istituto Italiano di Tecnologia - Genova . |
Questo post potrebbe essere quasi inutile dato i numerosissimi siti che già lo trattano ma da ex progettista elettromeccanico , di fronte ad un tal gioiellino , ho sentito il bisogno di descriverlo anche con parole mie.......
Centauro è robot la cui progettazione e costruzione è avvenuta interamente in Italia all’IIT ( Istituto Italiano di Tecnologia - Genova ) pur essendo finanziato dalla Commissione Europea e coordinato dall'Università di Bonn - Germania ; è in grado di camminare , eseguire compiti manuali e interagire con l'ambiente ; è alto 1,5 metri , pesa 93 chili ed ha spalle larghe 65 centimetri ; per costruirlo sono stati usati materiali leggeri come l’alluminio , leghe di magnesio e titanio ; ha 42 motori , di cui 7 per ciascuna delle braccia ( 7 x 2 = 14 ) , 1 per il busto , 6 per ogni zampa ( 6 x 4 = 24 ) , 3 per la testa ; le due braccia sono di struttura leggera ( pesano 10.5 kg ) , sono in grado di utilizzare attrezzi e di eseguire compiti dove è necessario imprimere forza ( la loro potenza è superiore a quella di un uomo - può trasportare con ciascun braccio un peso di 11 kg ) ; può operare in autonomia per 2,5 ore grazie ad una batteria di 1.6 KWh presente nel busto che può essere estesa a 4 ore aggiungendo batterie supplementari ; Le zampe del Centauro possono muoversi in modo articolato , piegando e stendendo i giunti delle anche , ginocchia e caviglie mentre controllando il movimento delle ruote ha anche la capacità di scivolare sul terreno ; dette ruote sono in alluminio ricoperte da un materiale gommoso elastico che garantisce aderenza ; le posizioni che può assumere sono 2 e cioè quella tipica di un quadrupede ( con le zampe parallele ) e quella di un ragno ( con le zampe disposte a forma di X ) che è la posizione più stabile e vantaggiosa per realizzare operazioni manuali ; la testa del Centauro è sede di un sistema di percezione costituito da telecamere , sensori di profondità e uno scanner laser che gli permette di avere una visione tridimensionale dell’ambiente ; Inoltre, all'interno dei giunti il robot possiede dei sensori di temperatura e di movimento che garantiscono un monitoraggio continuo dello stato fisico ; è controllato in tempo reale da tre computer a bordo ( nel busto , come le batterie ) che ricevono sia i dati di movimento che le informazioni dai sensori ; anche il software di controllo è stato interamente realizzato dal team dell'IIT - Genova ; è stato ideato per poter essere utilizzato , in futuro , come supporto ad operatori di squadre di soccorso che si trovano in situazioni pericolose fra cui gli ambienti ostili .
Una meraviglia di alta tecnologia frutto dell'ingegno che come genere umano abbiamo migliorato milioni di volte rispetto alle origini , ma dal nome non molto simpatico ; infatti "Centauro" , metà uomo e metà cavallo , è una creatura della mitologia greca che ha inizio con il figlio deforme nato dall'amore sacrilego fra Issione , re dei Lapiti , e Nefele una sosia della dea Era ( Giunone nella mitologia romana ) , il quale accoppiandosi , a sua volta , con delle giumente del Monte Pelio ( ora montagna della Tessaglia ) originò una razza di creature metà uomini e metà cavalli ( i centauri appunto ) , i quali , restando sempre nel campo della mitologia , sono quasi sempre descritti con carattere irascibile , violento , selvaggio , rozzo , brutale e solitamente raffigurati armati di clava o di arco mentre caricano i loro nemici emettendo spaventose urla ; questa crudeltà estrema , in alcuni casi però , viene ribaltata in grande saggezza come nel caso di Chirone , figlio centauro di Filira ( figlia di Oceano e Teti ) e Crono , che per conquistarla si trasformò in cavallo ; infatti Chirone che è considerato il più saggio dei centauri fu esperto nelle arti , nelle scienze ed in medicina avendo come allievi numerosi eroi fra cui Aiace ed Achille .
Dunque avendo riabilitato in po' anche il nome auguriamo a "CENTAURO" una vita piena di successi...............