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giovedì 16 gennaio 2020

Dopo "Disastro ambientale per incendi in Australia" : "tristezza di un Koala" - riflessioni .


Ravenna 16-01-2020





Guardando un'interessante trasmissione televisiva sul pianeta Terra sono rimasto colpito da alcune immagini aventi come soggetto un Koala ripreso in un bosco in cui il sottobosco era ed è completamente bruciato ; ho girato un piccolo video , sopra inserito, riprendendo le immagini sul televisore , con risultato pessimo ma che da comunque l'idea della tragedia che sta vivendo questo meraviglioso animale ; sta con il capo chino fra le mani , sembra un essere umano preso da grandissima tristezza e dispiacere per essere rimasto solo , senza più famiglia , amici e l'ambiente ospitale solito ; all'offerta , da parte di una persona (forse Vigile del Fuoco) ,  di un bicchiere d'acqua lo scostava con le mani (dico mani e non zampe perché a me ha fatto una gran tenerezza , come fosse un umano...) mettendosele poi sul viso ; anche se le vere immagini avranno già fatto il giro del mondo con i commenti più vari , voglio aggiungere pure il mio commento (nel mio piccolissimo...) . Come si può non rimanere turbati , commossi e magari far scivolare qualche lacrima lungo il viso alla vista di un tale comportamento ??  Quali pensieri gli saranno girati e gli staranno ancora girando in testa ?? Secondo me , se questo docile Koala avesse potuto parlare , avrebbe detto a colui che gli voleva offrire da bere : lasciami stare , lasciami morire , non ho più nulla , ho anche delle scottature sul corpo , sono rimasto solo (senza famiglia ne amici) in un ambiente desolato , ho un dispiacere straziante , sono sconfortato , avvilito ed infelice....... Ciò io noto nel suo comportamento ; ho verso di lui un grande rispetto e sono felice di commuovermi . Spero , comunque , sia assistito insieme ad altri suoi simili affinché possa riprendersi "Quasi" completamente (dico quasi perché un'esperienza così terribile non credo svanisca , nemmeno nel mondo animale...) . Auguri Auguri Auguri....


venerdì 10 gennaio 2020

Pillole di Cultura - Geografia , Storia e Curiosità : ...Trebisonda (Turchia)... per non "perdere la trebisonda"....


Ravenna 10-01-2020

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Monastero bizantino di Sumela


Trebisonda è una città - provincia della Turchia ; è il porto più grande della Turchia sul Mar Nero ; fu fondata dai Greci di Mileto nell'VIII secolo a.C. ; dal 64 d.C. fu un'importante base navale dell'impero romano ; Nel 258 venne saccheggiata dai Goti ma , sempre sotto l'Impero Romano , riuscì poi a mantenere una certa importanza nei mercati tra Medio Oriente e Turchia ; Nel medioevo , dopo la quarta crociata , fu capitale dell'Impero di Trebisonda (1204-1461) fondato da Alessio Comneno ; nel 1461 passò sotto l'Impero Ottomano e la maggioranza delle sue chiese , costruite nei secoli precedenti , furono trasformate in moschee ; grazie alla sua posizione strategica ( che conserva ancor oggi ) sulle rotte commerciali fra l'Europa ed il Medio Oriente è stata il capolinea di una delle diramazioni della celebre "Via della Seta" ( vi ha fatto tappa anche Marco Polo nella spedizione verso la Cina ) ; sulle montagne dei dintorni sorge il monastero bizantino di Sumela , scavato in una parete rocciosa ; la Basilica bizantina di Santa Sofia , eretta intorno al XIII secolo e decorata con bellissimi affreschi , è ,  probabilmente ,  l'attrazione turistica più importante della città ; la villa di Atatürk , costruita nel 1890 in posizione elevata rispetto alla città , ospita un museo dedicato a Mustafa Kemal Atatürk , fondatore e primo presidente della Repubblica di Turchia ( considerato anche un eroe nazionale ) .
A Trebisonda è legata anche una curiosità o un detto : "perdere la trebisonda" ; significa , in italiano... , perdere la bussola o l'orientamento ; ciò perché , anticamente , la città tramite il suo "faro" costituiva un importante punto di riferimento visivo per le navi che se mancante per motivi vari ( guasti al faro , scarsa visibilità atmosferica.... ecc...) poteva originare grossi problemi se non addirittura naufragi .

Aggiungo alcuni Link relativi al titolo :
Le immagini di Trebisonda e dintorni che seguono le ho scaricate dal web a download libero :

Trebisonda



Monastero bizantino di Sumela :

Monastero bizantino di Sumela


Monastero bizantino di Sumela



Basilica bizantina di Santa Sofia :

Basilica bizantina di Santa Sofia

Villa di Atatürk :

Villa di Atatürk
















giovedì 9 gennaio 2020

Curiosità su Curiosità - I tre Paesi con il nome più corto del mondo : Å , Y , U .


Ravenna 09-01-2020

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Å , isole Lofoten (Norvegia)


"Å" , indicato anche "Å i Lofoten" ("i" = "in")  è un paese di Moskenes ( Lofoten , Norvegia) ; come nell'alfabeto norvegese , dove Å è l'ultima lettera , anche come paese è l'ultimo delle isole Lofoten raggiungibile con la strada chiamata "Re Olav" (ex  Strada Europea E10) ; il suo nome , in Norvegese , significa "Piccolo Fiume" ; è abitato da pescatori specializzati nella pesca del merluzzo (stoccafisso) , di cui ospita un museo .

"Y" è un paese francese di 94 abitanti del dipartimento della Somme nella regione dell'Alta Francia ; è situato a 50 km da Amiens ( capoluogo del dipartimento ) ; I suoi abitanti sono chiamati ypsiloniens o Ypsiloniennes ( M - F ) ; il nome del dipartimento delle Somme è anche quello del fiume che scorre nel suo territorio ; oltre al piccolo paese di Y , e di altri naturalmente , le principali città del dipartimento sono : Abbeville, Montdidier, Péronne, Albert, Doullens e Roye ; Lungo la sua costa , sul Canale della Manica , si forma il Golfo di Somme ; Il dipartimento è stato creato il 4 marzo 1790 , dopo la Rivoluzione francese .


"U" o Uh è una zona di Pohnpei ( chiamato fino al 1984 Ponape ) , che fa parte dell'omonimo distretto ( uno degli Stati Federati di Micronesia ) ; il distretto comprende numerose isole dell'arcipelago delle Caroline ; la lingua ufficiale è l'inglese ; gli Stati Federati di Micronesia sono uno stato insulare dell'Oceania di circa 700 km² con capitale Palikir .


Paese di Å :



























Paese di Y :





 Purtroppo non ho immagini del paese



U ( zona di Pohnpei ) :

















mercoledì 8 gennaio 2020

Curiosità dal "Pollice Verde" ( 3 ) : L'Amarillide

Ravenna 08-01-2020



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L’amarillide è una pianta bulbosa proveniente dal Sudafrica . Fa parte della famiglia delle Amaryllidaceae , genere Amaryllis . Ne esistono diverse specie fra le quali la più conosciuta è l’Amaryllis Belladonna , comunemente chiamata "Amarillide".
Il mito greco narra la storia della bellissima fanciulla Amaryllis che s'innamorò del pastore Alteo , non contraccambiata , però , perché egli aveva deciso che avrebbe amato solo una ragazza capace di portargli un fiore mai visto . Disperata Amaryllis , dopo essere stata consigliata da un oracolo , si ferì per diverse volte davanti alla casa di Alteo con una freccia sacra confessandogli il proprio amore , sempre senza alcun risultato , però , finché la trentesima volta , dal punto in cui era gocciolato ripetutamente il suo sangue le volte precedenti , sbocciò un fiore con una grande corolla rossa ; all’apparizione di questo fiore Alteo offrì finalmente il suo amore ad Amaryllis . 
Il poeta latino Virgilio nelle sue Bucoliche , descrivendo il pastore Titiro , decanta la bellezza della fanciulla di nome Amarillide , amata da Titiro dopo essere stato lasciato da Galatea .
Il nome amarillide deriva dal greco amarysso che significa "Splendere"
L’amarillide è conosciuta anche con il nome di “Suocera e Nuora” , perché i fiori sbocciano dandosi le spalle .
Un altro nome è “Femmina Nuda”,  per la sua caratteristica di fiorire senza foglie .
Nel linguaggio dei fiori , l’amarillide simboleggia l’eleganza e la bellezza splendente uniti alla fierezza ed alla timidezza .
Pare che popolazioni primitive utilizzassero l'estratto dei suoi bulbi per avvelenare la punta delle lance .
Se coltivata va tenuta al riparo ma esposta al sole o almeno a mezz'ombra .
Concludendo non si può dire che questa "Amarillide" sia una pianta insignificante ; ha raggiunto un discreto successo ( anche in modo contrastante ) nel regno vegetale partendo da lontano ; infatti ha iniziato avvelenado la punta delle lance.... ma poi con la sua bellezza fatta di forma e colori ha stimolato amore generando piacere... in Alteo e Titiro , tanto da meritarsi il nome di "Amaryllis" che vuol dire "Splendente" e di "Femmina Nuda" che vista da un maschio può risultare ancora più "Splendente"; quando non è nuda è comunque elegante e fiera seppur un po' timida , che però a volte non guasta... ; ma in modo , seppur lontanamente , simile al suo inizio , in cui avvelenava le punte delle lance ,  è diventata tuttora anche il simbolo dell'eterno conflitto fra "Suocera e Nuora".     .......Potrebbe essere annoverata fra il genere umano..........!!!!!!


Link di post precedenti relativi a "Curiosità dal Pollice verde":




AMARILLIDE :














domenica 5 gennaio 2020

Immagini varie , scansionate qua e là nel tempo.....




Ravenna 05-01-2020


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In questo post inserisco alcune immagini che ho scansionato tempo fa da fonti con date diverse ; alcune hanno una breve didascalia ; la loro qualità è mediocre ma sono abbastanza originali :


















Paesaggi - panoramiche :

























Ville particolari :















Fauna :












Venezia :


















Varie :