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lunedì 11 dicembre 2017

Trasmissioni televisive con quiz o domande rivolte al pubblico tramite telefono ? Sono nel presente o sono nel passato remoto ?


Ho la moglie che guarda volentieri le trasmissioni di quiz televisivi perché vuol mettersi alla prova , dato che è appassionata di parole crociate . Io al contrario le evterei volentieri perché tutto ciò che è solamente nozionistico , cioè che utilizza poco il ragionamento , non mi rende particolarmente entusiasta ma diverse volte , specialmente negli orari di pranzo e cena ( infatti è proprio in questi orari che si concentra il maggior numero di questo tipo di trasmissioni ) , non riesco proprio ad evitarle ( pazienza ....nella vita oltre a cose molto migliori ce ne sono molte anche peggiori ) .
Allora tra un quiz e l'altro mi sono rimaste impresse quelle fasi in cui vengono rivolte domande ad alcuni spettatori di un pubblico che segue da casa e quindi che risponde tramite telefono . Ebbene , il maggior numero di volte si verifica un fatto che dire strano nell'era della super comunicazione è dire poco : il conduttore o i conduttori non sentono mai bene chi è all'atro capo del telefono e continuano a chiedere il nome o da dove chiama ecc..
Ma dico io : con i mezzi che abbiamo oggi a disposizione - amplificatori , casse di tutti i tipi ( ....anche piccolissime ma potentissime ....) , auricolari a comodo aggancio , linee super veloci ecc.. ecc.. - si dovrebbe riuscire a sentire un muto......
Alle aziede televisive non manca certamente la possibilità economica visto che o con canone o con la pubblicità incassano cifre non indifferenti , potendo quindi scegliere tra i migliori supporti tecnologici e tecnici preparati .
Se i telefoni cellulari avessero queste problematiche sarebbero fallite tutte le aziende di telecomunicazione.............

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