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sabato 11 novembre 2017

Logica di controllo elettromeccanica : esempi di semplici circuiti come avviamento stella triangolo - autoritenuta - temporizzatore - fotocellula - sensore , per autodidatta o giovani principianti , da : Elettromeccanica : un pò di scuola o lezioni cercando la semplicità - potenza e carico ( motori elettrici , elettrovalvole , elettromagneti , contattori o teleruttori , magnetotermici , relè termici , fusibili , autotrasformatori , inverter ...) , logica di comando e di sicurezza ( circuiti di sicurezza e di comando dei componenti di gestione diretta del carico , formati da pulsanti di varie tipologie , finecorsa , sensori , fotocellule , relè , temporizzatori , teleruttori , trasformatori , PLC...) .

 

In questo ultimo post sull' Elettromeccanica scriverò di alcuni circuiti basilari fra cui primeggia l'Autoritenuta che secondo me è il fondamento della sopracitata disciplina di progettazione ( mi ricordo che a fine anni 70 con questo semplice circuito feci l'antifurto alla mia prima auto 500 Fiat rimanendone molto soddisfatto ; oggi con l'evoluzione che c'è stata in elettronica sarei deriso da tutti....Ciò non toglie che questa funzione rimanga come fondamento sia in elettromeccanica che in elettronica , in cui l' algebra di Boole ne è un esempio ) . Di relè se ne usano sempre meno perché incorporati nei PLC ma di contattori o teleruttori si continua ad usarne molti , in particolare nelle macchine semplici .  Allora vediamo lo schemino seguente prelevato da uno dei miei schemi che riguarda l' avviamento diretto di un motore ( rotazione Lama ) tramite il contattore K01D ; con il pulsante di marcia P03 si alimenta la sua bobina che permette la chiusura dei tre contatti di potenza che alimentano il motore ed anche la chiusura di un suo contatto ausiliario che in parallelo al pulsante P03 lo baipassa creando l' autoritenuta o autoalimentazione di K01D ; il pulsante P02 normalmente chiuso è invece il pulsante d' arresto , infatti premendolo si apre il suo contatto incorporato togliendo alimentazione alla bobina di K01D che apre tutti i suoi contatti  e trovando il P03 aperto non si rialimenterà anche quando il P02 ritorna chiuso al suo rilascio . Trattandosi di macchina per il taglio di pannelli truciolari ricoperti in laminato nel circuito è presente anche un altro motore ( rotazione incisore che serve ad incidere il laminato evitando scheggiature .......) comandato dal contattore K30 e dal selettore stabile S20 con due contatti incorporati ( NC ed NO che vuol dire rispettivamente "contatto normalmente chiuso e contatto normalmente aperto" ) ; il motore Lama deve essere avviato per primo e se si volesse un taglio grossolano si potrebbe evitare l' Incisore ma quest'ultimo può essere avviato solo se il motore Lama è acceso per cui S20 ( NC a riposo ) in serie a P03 permetterà l' accensione Lama e verrà baipassato dal contatto ausiliario K01D quando si aprirà  alla chiusura di S20 ( NO a riposo ) che alimenterà il contattore K30 ; se si tentasse di avviare prima il motore dell'incisore non succederebbe nulla perché il K01D non si alimenterebbe trovando il contatto S20 NC aperto ( in serie al pulsante di marcia Lama P03 ) non permettendo neppure l' alimentazione di K30 . A titolo informativo il condensatore in serie ad una resistenza ed il tutto in parallelo alla bobina dei contattori non è altro che un filtro RC antidisturbo ... I contattori sopracitati devono essere scelti in funzione della potenza del motore d' alimentare ; per chi volesse approfondire le caratteristiche tecniche allego link Siemens , di molte pagine ma secondo me fatto bene : https://drive.google.com/file/d/1SEVco-5xbfkws45UmsvzX_zZ9apjmq2L/view?usp=sharing

 

 

Segue schemino in cui è utilizzato un Timer o Temporizzatore o Relè a tempo ritardato all' eccitazione ( cioè dalla sua alimentazione il contatto o i contatti cambiano stato dopo un certo tempo che solitamente si può impostare in vari modi : switch , quadrante ecc.....) ; Alla chiusura del contatto del selettore stabile S01 si alimenta la bobina del Timer T03 il cui contatto NO , in serie all'elettrovalvola Y06 , permette la sua alimentazione dopo un tempo impostato tra  15 e 30 secondi . Per capire meglio ecco la descrizione delle azioni conseguenti in cui l'azione principale è il cambio della lama di taglio che si eseguirà dopo aver tolto l'alimentazione al motore relativo e magari dopo aver mandato in emergenza tutta la macchina con i contatti del normale relè R58 ; trascorso il tempo del Timer di cui sopra che darà il tempo alla lama di fermarsi e cioè di smettere di girare si avrà la possibilità tramite l'elettrovalvola Y06 di sbloccare il Carter in cui è alloggiata e quindi accedervi per cambiarla . Di seguito anche un link dove a pagina 6-7 sono riportate le caratteristiche relative ad alcuni tipi di timer o almeno i più comuni ...  https://drive.google.com/file/d/1i-AIl1eBRobhf0JQkAfYUStwNxSbN-Wy/view?usp=sharing

 

 




Sotto un esempio di collegamento di sensori induttivi e fotocellule che già tempo fa potevano essere alimentati con un ampia gamma di tensioni ( da 12Vdc/ac  a 250Vac ) ; infatti lo stesso sensore e fotocellula nel primo schema sono alimentati a 110Vac mentre nel secondo sono alimentati a 24Vdc . Nei link che seguono ci sono alcune informazioni tecniche a loro riguardo , il primo da Sick ed il secondo da Siemens : https://drive.google.com/file/d/104TQNmzryjaoBqJGg3EbWUECsq5eYxBU/view?usp=sharing

https://drive.google.com/file/d/1QH1GwiR-ctQhU5DbNHHIKcG4EUhACIxZ/view?usp=sharing

Alimentazione a 110Vac


                             alimentazione a 24 Vdc





Gli ultimi schemi che seguono riguardano l' avviamento stella/triangolo di un motore che insieme all'inverter o ad un normale commutatore manuale è un metodo di avviamento motori molto utilizzato quando c' è un grosso carico da portare a regime ( cioè pesanti utensili da portare al numero di giri nominale richiesto ) ....  ; ma vediamo come si comporta seguendo i due schemi seguenti : quando arriva alimentazione al K01 (marcia lama , cioè L1-L2-L3 rispettivamente in U1-V1-W1 ) arriva anche al al K01B ( tramite il contatto di T01A-NC e K01A-NC ) i cui contatti di potenza cortocircuitano U2-V2-W2 creando il centro stella ed il motore parte lentamente , trascorso il tempo impostato sul Timer T01A , che da il tempo al motore di portarsi a regime ( ma con coppia bassissima ) accelerando lentamente , il contatto T01A-NC ( contatto in scambio ) commuta togliendo alimentazione al K01B e tramite il suo contatto d' interblocco appena ritornato NC alimenta K01A che porta L1-L2-L3 anche su U2-V2-W2 creando il collegamento a triangolo del motore che si manterrà a regime , ma con la coppia come da potenza nominale riportata sui dati di targa , di cui allego un esempio a fine post , per dar modo all'utensile di svolgere la lavorazione richiesta .

 

 

F1 è la protezione termica del motore che si usa in coppia con dei fusibili ( qui non rappresentati ) per protezione contro i cortocircuiti  e quando non sia utilizzato un magnetotermico che assolverebbe ad entrambe le funzioni di protezione .

 

 

 Segue lo schema di un commutatore per l' avviamento stella - triangolo manuale . E' il sistema più economico ma sempre valido ; c'è l'orecchio umano al posto del Timer che stabilisce il tempo d'avviamento.......

La targhetta seguente di un motore Siemens è fatta molto bene . Potrebbe sembrare che io abbia una simpatia verso la Siemens ; devo dire che è proprio così riguardo il corredo tecnico di prima qualità ai loro componenti che ho anche spesso utilizzato ma non sempre per il costo....Un progettista deve saper scegliere il meglio al minor costo e ciò a volte si ottiene se non si bada troppo al corredo tecnico.... che solo ( o quasi) grandi aziende come la Siemens sono in grado di mantenere a livelli alti ; l' importante è che il componente rispecchi le caratteristiche tecniche per il suo utilizzo assicurandosi però che l'azienda produttrice abbia un buon nome ed un buon staff tecnico capace di dialogare con i clienti.........

 

  Con questo post termino le mie riflessioni sull' elettromeccanica ; forse avrò trattato l'argomento per un 5% o forse meno e la mia intenzione non è stata quella d' insegnare qualcosa ad alcuno specialmente agli addetti ai lavori dai quali sicuramente avrò io da apprendere , se non a qualche giovane che inizia ad interessarsi di elettromeccanica capitando per caso nel mio blog . La mia vera intenzione è stata ed è quella di lasciare una traccia su di un lavoro che ho svolto con grande passione e soddisfazione . Auguri a tutti i progettisti elettromeccanici attuali e futuri .


  Seguono i Link dei miei post di elettromeccanica :

https://silvanastrina.blogspot.com/2016/11/progettazione-elettromeccanica-e-plc.html
https://silvanastrina.blogspot.com/2017/09/elettromeccanica-un-po-di-scuola-o.html
https://silvanastrina.blogspot.com/2017/09/accenno-agli-interruttori-sezionatori.html
https://silvanastrina.blogspot.com/2017/10/protezioni-macchina-e-carico-fusibili.html
https://silvanastrina.blogspot.com/2017/10/riflessioni-sull-utilizzo-di-inverter-o.html
https://silvanastrina.blogspot.com/2017/10/logica-di-controllo-elettromeccanica.html
https://silvanastrina.blogspot.com/2017/11/logica-di-controllo-elettromeccanica.html
https://silvanastrina.blogspot.com/2018/08/elettromeccanica-applicata-al_63.html
https://silvanastrina.blogspot.com/2019/03/progettazione-elettromeccanica-schema.html
https://silvanastrina.blogspot.com/2019/03/progettazione-elettromeccanica-schema_25.html
https://silvanastrina.blogspot.com/2019/09/sbalzi-o-black-out-della-linea.html
https://silvanastrina.blogspot.com/2020/03/progettazione-elettromeccanica-alcune.html
https://silvanastrina.blogspot.com/2020/03/progettazione-elettromeccanica-schema.html

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